Apertura del programma Borsa per gli Studi Dehoniani

Il 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia e della Congregazione SCJ, il Centro Studi Dehoniani (CSD) ha inaugurato, con sessione di apertura, il programma della seconda edizione della Borsa per gli Studi Dehoniani 2021-2023 (BSD 2021-23). Partecipano a questa edizione i religiosi: P. Emerson Marcelo Ruiz (BSP), P. José Gregorio González Benítez (VEN), P. Nilson Helmann (BRM) e P. Parfait-Brice Mongo (CMR).

Dopo un primo momento d’accoglienza e di presentazione personale dei borsisti, P. Stefan Tertünte, direttore del CSD, ha presentato i 4 obiettivi della BSD: 1. introdurre allo studio e ricerca sulla storia e carisma dehoniani; 2. formare all’aspetto della comunicazione dei risultati degli studi; 3. preparare sull’aspetto dehoniano per un servizio formativo dentro le proprie entità; 4 partecipare al lavoro del CSD. Oltre a questo, ha ringraziato i borsisti che, sin dall’inizio dell’anno civile, hanno cercato di imparare le lingue ufficiali del programma, cioè l’italiano e il francese.

La sessione di apertura ha visto la presenza del Superiore Generale, P. Carlos Luis Suárez Codorniù. Nel suo intervento, oltre a dimostrare grande gioia per il progetto della BSD, ringraziando il direttore del CSD e i borsisti, ha sottolineato le sfide del Centro Studi Dehoniani e l’importanza della custodia e della promozione del patrimonio dehoniano. Ricordando P. Albert Bourgeois, 6º Superiore Generale, ha evidenziato anche l’importanza del CSD per la vita della Congregazione, a beneficio di tutti i confratelli e di tutta la Chiesa. Il CSD, voluto dal Capitolo Generale nel 1967 e dalla Conferenza Generale nel 1969, solo alla fine del 1970 vede nominato il suo primo presidente, il quale afirma che solo nel 1972 hanno inizio i propri lavori del Centro. Quindi tra l’idea e la realizzazione di questo importante organismo passano anni di incertezze per il personale, le finalità e il finanziamento. Comunque si può dire nel 2022 sono celebrati 50 anni di attività del CSD.

La sessione di inaugurazione è conclusa con un brindisi, insieme ai religiosi che hanno partecipato all’edizione precedente, P. Emmanuel Nanduri (IND), P. Jakub Bieszczad (POL) e P. Victor de Oliveira Barbosa (BSP), e col superiore della Comunità di Roma II, P. Bruno Pilati (ITS).

Da parte nostra, come borsisti, non resta altro che ringraziare per la fiducia posta su di noi; ringraziamo le nostre entità d’origine, il CSD e il Governo Generale. Dedicarsi in modo esclusivo alla vita del fondatore, al carisma dehoniano e alla storia della nostra Congregazione è senz’altro un dono per cui ringraziare sempre. Ci auguriamo che questo processo formativo sia di grande aiuto alla Congregazione e alla Chiesa.