22 gennaio 2019
22 gen 2019

Congresso Dehoniano in America Latina

di  João Carlos Almeida, scj

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Domenica 13 gennaio, 34 dehoniani provenienti da tutte le Entità dell’America Latina hanno cominciato a radunarsi nel Tureck Hotel a Corupá, nel sud del Brasile, per il Congresso “Postmodernità e Mistica del Cuore di Gesù: provocazioni, dialogo e risposte” (14-18 gennaio). L’incontro è stato voluto dalla lettera programmatica del governo generale (2015-2018), condiviso dai superiori maggiori dell’America Latina e organizzato dalla Provincia Brasile Meridionale (BRM). I partecipanti sono stati accolti calorosamente da P. Rubens Rieg, a nome del superiore provinciale P. Gilberto Bonato, che ha colto l’occasione per ringraziare la Commissione Teologica Dehoniana dell’America Latina (CTDAL) organizzatrice di tutti i contenuti di questo congresso. Il coordinatore della commissione, P. João Carlos Almeida, ha aperto i lavori spiegando ai convenuti gli obiettivi, il programma e il metodo da seguire.

Il primo giorno (14) la riflessione è stata affidata al professore emerito di filosofia, P. Adilson Colombi, che ha parlato delle radici della postmodernità. Il secondo giorno (15) P. João Carlos Almeida ha cercato di far comprendere ai partecipanti alcune categorie postmoderne, con l’aiuto del quadro teorico di Zygmunt Bauman, mettendo in evidenza il suo impatto sul pensiero di Papa Francesco. Nello stesso giorno P. Gimesson da Silva ha parlato delle conclusioni del Sinodo dei Vescovi sui giovani, tenutosi nel 2018, e P. Rubens Rieg, a sua volta, ha indicato come il metodo fenomenologico può aiutare a leggere senza pregiudizi la postmodernità. Così si è concluso il primo passo del Congresso, chiamato “provocazioni”.

Nel tardo pomeriggio il gruppo ha avuto l’opportunità di visitare il Noviziato Nostra Signora di Fatima, dove si è celebrato l’Eucaristia con la presenza dei novizi.

Il giorno 16 è stato dedicato al secondo passo: “dialogo”. Al mattino P. Quinto Regazzoni ha fatto una lettura approfondita dei codici postmoderni, dimostrando che questi sono stati superati dall’ipermoderno e che stiamo entrando in una “era digitale”. Nel pomeriggio P. Manuel António Teixeira ha cercato di identificare la rilevanza della Devozione al Cuore di Gesù nella postmodernità. Il cuore è un simbolo solido che trova ancora la sua eco nelle nuove generazioni, che possono bere fruttuosamente a questa fonte, se sappiamo trovare il linguaggio e i mezzi giusti, mantenendo la solidità del messaggio. Nella tarda serata si è fraternizzato al suono di canzoni regionali.

Il 17, il gruppo ha lavorato in modo interattivo sul terzo passo del congresso: “risposte”. Il pomeriggio è stato dedicato a un pellegrinaggio a Nereu Ramos dove è sepolto il Servo di Dio, P. Aloísio Boeing, scj. Dopo messa il gruppo si è recato al noto seminario di Corupá per un momento di preghiera vocazionale. L’incontro è stato chiuso il 18 a mezzogiorno con la messa presieduta dal consigliere generale, P. Levi dos Anjos. Prima di questo, i partecipanti hanno approvato i testi e altri materiali di divulgazione di questa settimana per i confratelli dell’intera Congregazione.

 

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