08 agosto 2025
08 ago 2025

Padre Léo Tarcísio, un altro dehoniano in cammino verso gli altari

Padre Léo Tarcísio, un altro dehoniano in cammino verso gli altari
Il 28 luglio 2025 è iniziata la fase romana del processo di beatificazione di Padre Léo Tarcísio Gonçalves Pereira, SCJ, sacerdote dehoniano e fondatore di Bethânia, una comunità per tossicodipendenti ed emarginati in Brasile.
di  Willyans Prado Rapozo, SCJ
email email whatsapp whatsapp facebook twitter versione stampabile

In questo tempo di grazia, mentre celebriamo il Giubileo Dehoniano (2024–2028), la nostra Congregazione si rallegra per l’inizio della fase romana del processo di beatificazione del Servo di Dio, Padre Léo Tarcísio Gonçalves Pereira, SCJ. Infatti, il 28 luglio 2025, una vasta documentazione contenente testimonianze e racconti raccolti durante la fase diocesana svolta a Florianópolis, nel sud del Brasile, è stata consegnata al Dicastero per le Cause dei Santi.

A questo momento importante erano presenti: P. Waldomiro Lúcio Tardivo Filho, Presidente dell’Istituto Padre Léo e membro della Comunità Bethânia (fondata dal Servo di Dio); P. Levi dos Anjos Ferreira, SCJ, Vicario generale della Congregazione dei Sacerdoti del Sacro Cuore; P. Willyans Prado Rapozo, SCJ, consigliere generale; e il sig. Paolo Villota, postulatore della causa.

P. Léo Tarcísio Gonçalves Pereira, SCJ

Il Servo di Dio, P. Léo, nato a Delfim Moreira il 9 ottobre 1961, ha emesso la prima professione il 25 febbraio 1984 ed è stato ordinato sacerdote l’8 dicembre 1990. È morto il 4 gennaio 2007 a San Paolo, a causa di complicazioni dovute a un linfoma.

Come religioso e sacerdote dehoniano, ha svolto la sua missione pastorale nelle parrocchie e nel campo dell’educazione, ma si è distinto soprattutto per la fondazione di una comunità di accoglienza per persone dipendenti da droghe e in situazioni di vulnerabilità. È diventato noto in Brasile per il suo modo originale di evangelizzare attraverso i media, usando un umorismo intelligente e impregnato di profonda spiritualità.

P. Léo ha certamente saputo incarnare il carisma dehoniano dell’amore e della riparazione, soprattutto a favore degli emarginati. Accoglieva tutti, senza distinzione, con un sorriso generoso e un abbraccio caloroso. Toccato dall’amore del Cuore di Cristo, ha vissuto egli stesso un profondo processo di conversione e ha voluto condividere questo amore con coloro che erano feriti dal peccato. Ispirato dall’apostolo Paolo, e anche nella malattia, ripeteva instancabilmente l’invito: «Cercate le cose di lassù!» (Col 3,1).

Il 7 marzo 2020, l’Arcivescovo di Florianópolis, Mons. Wilson Tadeu Jönck, ha accolto ufficialmente la causa di beatificazione di P. Léo. La fase diocesana si è conclusa con una solenne sessione il 21 giugno 2025, presso la sede della Comunità Bethânia, dove i documenti sono stati sigillati dall’arcivescovo e inviati in Vaticano.

Continuiamo a pregare costantemente affinché l’esempio del nostro confratello sia riconosciuto dalla Chiesa e Dio sia glorificato attraverso la sua testimonianza di vita. Che P. Léo e P. Dehon, uniti a tanti santi che ci hanno preceduto, intercedano presso il Cuore di Gesù affinché anche noi possiamo rimanere saldi nel nostro cammino di santità.

Iscriviti
alla nostra newsletter

ISCRIVITI

Seguici
sui nostri canali social

Dehonians | Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù
Ufficio di Comunicazionecomunicazione@dehoniani.org
Tel. +39 328 930 5024
Dehonians | Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù
Sacerdoti del Sacro Cuore di GesùCasa Generalizia
Via del Casale san Pio V, 20
00165 Roma, Italia
Tel. +39.06.660.560
 - 

Iscriviti
alla nostra newsletter

Invio email a
Dichiaro di aver letto e compreso la Privacy Policy.