Madrid, martedi, 9 maggio
KEY MOMENTS:
- 0:42 Introduction (fr. Charles Koudjou)
- 4:24 Gaël Giraud, Theological and spiritual fundaments of an economy for all.
- 52:10 discussion
- 2:22:16 Fr. Joseph Razanatsoa, Presentation of African Dehonian Theological Commission.
- 5:36:04 Manuel Antonio Texeira and Delio Ruiz, Presentation of Latin America Dehonian Theological Commission.
- 6:28:39 Fr. John van den Hengel, Presentation of North America Dehonian Theological Commission.
- 7:52:17 Discussion with John van den Hengel, Zbigniew Morawiec, Joseph Kuate, Joseph Razanatsoa, Delio Ruiz, António Manuel Teixeira.
Il secondo giorno del Seminario teologico di Madrid si è aperto ancora con la gradita presenza del gesuita Gaël Giraud, il quale – partendo dalla sua ricerca di dottorato in teologia (Composer un monde en commun) – ha dato ai lavori l’attesa direzione biblica e teologica.
La sua proposta di una interpretazione kenotica dei racconti dell’Ascensione e della Pentecoste (il «trono vuoto»), ha restituito al comando biblico del «dominio» sul creato una immagine diversa da quella sulla quale ha potuto svilupparsi un’economia idolatrica, divenuta ingiusta e disumana. Riprendendo un tema a lui caro, quello delle risorse definite «commons», Giraud ha poi avvicinato la Chiesa a un’istituzione interpretabile secondo tale prospettiva, nella quale il discernimento e la deliberazione in comune sono fondamentali. La conversione sinodale e l’attenzione all’ecologia integrale sono apparse così due note del magistero di Francesco capaci di indicare una via per ripensare insieme l’economia e la politica (la democrazia), oltre la crisi attuale.
Questi temi e altri ascoltati nelle relazioni del primo giorno sono poi risuonati nelle relazioni delle tre Commissioni teologiche continentali che hanno presentato oggi il lavoro preparato, in vista del Seminario, a partire dai contesti particolari. La CTD Africana, approfondendo l’idea di un’economia inclusiva basata sulle filosofie relazionali «Ubuntu» e «Ujamaa»; la CTD dell’America Latina, dedicandosi alla realtà dei Movimenti popolari e sociali che lo stesso papa Francesco ha indicato quali soggetti decisivi e imprescindibili per il cambiamento del sistema economico mondiale; la CTD del Nord America, raccontando il difficile processo di riconciliazione tra le visioni della terra (e dei rapporti economici) coltivate e custodite dalle culture aborigene e quelle imposte dalla colonizzazione (con l’appoggio delle chiese).
Il terzo giorno ci offrirà il tempo per ascoltare le altre Commissioni teologiche e per una pausa nei lavori, prima della sintesi finale sulla quale si lavorerà nel giorno conclusivo.
