09 agosto 2021
09 ago 2021

Andiamo in Argentina

Nello spirito dell’apertura Internazionale, p. Benediktus Mulyono inizia la sua missione in Argentina. Ci racconta il suo arrivo e il perché di questa scelta.

di  Tinu Thomas Padapurakkal, scj

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Il giorno della festa della visitazione, 31 maggio 2021, P. Juan Domingo Griffon scj, superiore provinciale dell’Argentina, e P. Leonardo Zampa scj erano in attesa all’aeroporto di Buenos Aires. Alle 22 ora locale una compagnia aerea turca è atterrata all’aeroporto. A mezzanotte hanno accolto P. Benediktus Mulyono, il primo di sette missionari dall’Asia in Argentina.

Nel 2018, P. Carlos Luis Suárez Codorniú, scj ha svolto la visita canonica in Indonesia e ha espresso la necessità del coinvolgimento delle persone nelle missioni internazionali. Diversi religiosi indonesiani hanno espresso la loro volontà. P. Benedict Mulyono era allora formatore in un seminario minore dopo i suoi studi di spiritualità all’Università del Teresianum, a Roma, aveva espresso il suo desiderio di far parte di questa missione. Oggi è diventato il primo di molti alla missione Argentina. P. Benedetto Mulyono racconta e condivide il suo cammino verso la nuova missione.

Cosa ti ha ispirato ad essere missionario?

Vivo lo spirito che è inculcato in ogni membro della Congregazione, cioè: ‘noi siamo Congregazione’. L’ex Generale (P. José Ornelas Carvalho scj) il 3 dicembre 2006 ha scritto una lettera alla Congregazione. In questa lettera, il Generale ha sottolineato la dimensione universale dell’annuncio che ci spinge a superare i confini personali, culturali e nazionali. Inoltre, ha anche sottolineato che il coinvolgimento del lavoro missionario della Congregazione e della Chiesa deve essere un punto importante nel programma di ogni Entità. Il P. Superiore Generale consigliava anche che ogni confratello dehoniano avesse esperienza di un’ opera missionaria al di fuori della sua provincia.

Queste passioni e valori mi muovono ad osare di dedicarmi a prendere parte a questa missione nella Provincia Argentina-Uruguay. Sono consapevole che devo imparare molte cose nuove: la lingua, la cultura, la virtù della saggezza locale e molte altre cose.

La Vergine Maria insegna un atteggiamento di base molto importante: “Come può essere?”; e questo atteggiamento di base di Maria ci insegna ad essere orientati prima a Dio che ci chiama. Imitando la Vergine Maria, credo che Dio ci mostrerà sempre un cammino pieno di speranza, ci illuminerà e ci assisterà in ogni sfida e difficoltà.

In Argentina

Nel 2018 il P. Carlos Luis Suárez Codorniú e il P. Superiore Provinciale (P. Titus Waris Widodo) comunicarono a tutti i membri della Provincia che era necessario il coinvolgimento della Provincia Indonesiana nella missione imitativa della congregazione; ho manifestato la mia disponibilità qualora la provincia avesse desiderato inviarmi. La Provincia indonesiana ha incoraggiato la mia disponibilità e il mio desiderio. Poi è avvenuta la missione in Argentina.

Può essere una coincidenza che la mia partenza da Jakarta (Indonesia) per l’Argentina sia avvenuta nella festa della visitazione, il 31 maggio 2021. Dopo aver ricevuto la lettera del Provinciale di assegnazione della missione alla Provincia Argentina-Uruguay, è stata celebrata una Messa di Missione dalla Provincia e dopo alcuni mesi vissuti nella Comunità SCJ Jakarta, finalmente, il 31 maggio 2021, sono volato a Buenos Aires, Argentina con la compagnia aerea Turkish.

Sono arrivato a Buenos Aires martedì 1 giugno 2021, alle 22.00 ora locale. Dopo aver passato il processo di immigrazione, così come un test medico (tampone antigenico) all’aeroporto, alle 12.00 ho incontrato P. Juan Domingo Griffone (Superiore Provinciale) e P. Leonardo Zampa e il signor Hector che mi hanno aspettato e accolto.

A circa 30 minuti di macchina dall’aeroporto Ministro Pistarini (EZE), siamo arrivati alla Comunità Provinciale dehoniana

Quanti di voi fanno parte di questa missione?

7 persone fanno parte di questa missione nella Provincia Argentina-Uruguay (Paraguay). Due persone dall’Indonesia e 5 persone dall’India. Tuttavia, a causa della pandemia, gli altri 6 confratelli non hanno potuto raggiungere l’Argentina. Spero che le altre 6 persone arrivino presto in Argentina.

Un messaggio per tutti

Questa è una piccola provincia, con 21 membri al momento. Questa situazione dovrebbe farci comprendere la nostra unità come congregazione prendendo parte a questa missione. Lo spirito dell’Ecce Venio di P. Dehon, nostro padre fondatore, e anche i valori dehoniani devono continuare ad essere lo spirito della nostra vita: tra questi l’amore, il sacrificio e la disponibilità.

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