16 gennaio 2022
16 gen 2022

I dehoniani celebrano 75 anni di presenza in Portogallo

I dehoniani celebrano 75 anni di presenza in Portogallo
Settantacinque anni fa, i primi dehoniani sono arrivati in Portogallo. L’evento, che ha coinciso con la festa dell’apostolo ed evangelista San Giovanni, è stato caratterizzato da una Messa di ringraziamento e un’ordinazione al diaconato, e ha visto la partecipazione del Superiore Generale. La sessione solenne ha aperto l’album dei ricordi e di memorie felici. Il Presidente della Repubblica ha conferito alla Congregazione l’Ordine del Merito.
di  Zeferino Policarpo, scj
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La Provincia Portoghese dei Sacerdoti del Sacro Cuore ha celebrato il 27 dicembre scorso 75 anni di presenza in Portogallo. La storia della nostra Provincia inizia con l’arrivo a Lisbona di P. Angelo Colombo e P. Gastone Canova, inviati dalla Provincia del Nord Italia per fondare la Congregazione in Portogallo. L’obiettivo principale era quello di preparare i missionari per il Mozambico, che all’epoca era una colonia portoghese. Il luogo scelto per realizzare il sogno fu l’isola di Madeira, di cui era originario l’arcivescovo della capitale del Mozambico, mons. Teodósio de Gouveia, che indicava quell’isola come terra di vocazioni e missionari. Fu a Madeira che i due sacerdoti andarono nel gennaio 1947. Quello stesso anno hanno fondato il primo seminario SCJ in Portogallo. La Provvidenza di Dio, unita alla visione, al sogno, all’avventura e alla fede dei due fondatori, fece sì che in pochi anni la Congregazione si diffondesse nelle principali città del continente: Lisbona, Coimbra, Aveiro e Porto. In questi 75 anni molti missionari partirono per il Mozambico, poi per il Madagascar, l’Angola, l’India e altre regioni dell’Oriente. Lo spirito missionario ha sempre accompagnato la storia della provincia. È come il nostro filo conduttore. Ad essa si aggiungono altre dimensioni essenziali del nostro apostolato: la formazione dei candidati, la pastorale giovanile, l’insegnamento, il servizio nelle parrocchie, la cura dei più poveri e svantaggiati… Sono 75 anni di servizio alla Chiesa e alla società secondo il desiderio di P. Dehon: nella disponibilità e nell’amore “per affrettare il Regno del Cuore di Gesù” (Direttorio Spirituale, 284).

Il 27 dicembre è stato celebrato in un’atmosfera di ringraziamento e di speranza per il futuro. Il luogo scelto per questa solenne celebrazione è stato il Seminario di Nostra Signora di Fatima, a Lisbona. In un periodo di pandemia e con varie restrizioni, è stato comunque possibile celebrare questo bellissimo evento della nostra storia. Il Superiore Generale (P. Carlos Luis) e il Superiore Provinciale della Provincia del Sud Italia (P. Ciro Moschetta) ci hanno onorato della loro presenza. Erano presenti anche il patriarca e i quattro vescovi SCJ, molti confratelli delle varie comunità e missioni, e molti amici, benefattori e membri della Famiglia Dehoniana. La festa è iniziata alle 11 con la Messa di ringraziamento e l’ordinazione al diaconato di António Jesus, presieduta dal cardinale patriarca di Lisbona, Manuel Clemente. Dopo il pranzo festivo, è seguita la sessione solenne nell’auditorium del Seminario. La sessione ha visto la condivisione di testimonianze di alcuni dehoniani, di un ex dehoniano e di una coppia della famiglia dehoniana. Sono stati festeggiati i confratelli che hanno celebrato giubilei di vita, consacrazione religiosa e ordinazione sacerdotale durante l’anno 2021. È stato anche presentato il libro Dehoniani, il potere della disponibilità, scritto da un team di illustri storici portoghesi. È un libro voluminoso di 600 pagine che racconta la storia che Dio ha voluto scrivere con l’aiuto di decine di dehoniani che in questi 75 anni hanno servito la Provincia con grande generosità e senso ecclesiale. Il Superiore Generale, P. Carlos Luis, ha preso la parola per esprimere la sua gioia per la celebrazione di questo anniversario e ha ripreso una frase ascoltata durante il rito di ordinazione diaconale per proporla come motto per la nuova tappa che la Provincia è chiamata ad intraprendere: “Credere ciò che si legge, insegnare ciò che si crede e vivere ciò che si insegna”.

Alle 19 il Presidente della Repubblica portughese, prof. Marcelo Rebelo de Sousa, ha ricevuto in udienza al Palazzo Presidenziale una delegazione di dehoniani composta dal Superiore Generale (P. Carlos Luis), dal Superiore Provinciale (P. João Nélio), dall’Economo Provinciale (P. José Camilo) e da mons. José Ornelas (vescovo di Setúbal e presidente della Conferenza Episcopale). Nel suo discorso ai presenti, il Prof. Marcelo Rebelo de Sousa ha sottolineato l’importante azione sociale e religiosa di P. Dehon nel contesto dell’epoca in cui è vissuto e ha elogiato il lavoro dei dehoniani in Portogallo e nel mondo. Il Presidente della Repubblica ha onorato la Provincia portoghese dei Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù con l’Ordine al Merito, che, secondo la legge degli Ordini Onorari portoghesi, è destinato a ricompensare atti o servizi meritori compiuti nell’esercizio di qualsiasi funzione, pubblica o privata, che rivelino abnegazione a favore della comunità.

Per tutto quello che abbiamo vissuto e celebrato con grande gioia e gratitudine, sentiamo che Gesù ci accarezza come se fossimo un “discepolo amato” e possiamo solo dire: Vivat Cor Jesu!


Video di una vecchia canzone molto diffusa in Portogallo composta da ex seminaristi dehoniani


Video “Un amore più grande” sulla Provincia Portoghese SCJ


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