22 luglio 2017
22 lug 2017

Sperimentando la cultura interreligiosa Indu-Giavanese

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ChD 4-4

La domenica 23 luglio i partecipanti al Seminario Teologico Dehoniano hanno avuto la possibilità di viaggiare e visitare alcuni luoghi significativi come il Tempio Borobudur in Magelang, la Grotta di Maria Sendangsono in Kulon Progo, e il Santuario di Maria e del Sacro Cuore di Gesù in Ganjuran. Prima del viaggio i partecipanti hanno celebrato l’eucaristia, presieduta da p. Joseph Kuate SCJ.

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Il viaggio è iniziato alle 9:00, con due bus (la divisione è stata secondo il gruppo linguistico). C’è voluta circa un’ora e mezza dalla casa per Ritiri di Syantikara fino al Tempio di Borobudur. Prima di entrare nello spazio del Tempio, i dehoniani hanno visitato la famiglia di uno dei confratelli indonesiani. Questa famiglia ha offerto alcune bevande e specialità locali.

Due guide hanno poi accompagnato i partecipanti a visitare il Tempio, salendo fino alla cima del Tempio stesso. Il Tempio Borobudur, costruito nel 9 secolo dC, è il più grande tempio buddista del mondo. Le guide hanno accompagnato i due gruppi fino alla parte più alta, spiegando così il cammino del Budda: dalle passioni fino al nirvana (uno stato di pace profonda e unione col divino).

Dopo aver gustato la maestà di questo antico tempio, i partecipanti sono andati a pranzare in un ristorante vicino, che offriva una vista spettacolare sul Tempio Borobudur.

La gita è poi continuata con uno spostamento di un’ora fino alla Grotta di Maria di Sendangsono che si trova nel Villaggio di Banjaroyo. Per arrivare alla Grotta I partecipanti han dovuto farsi trasportare da piccolo automezzi, per via della strada stretta e tortuosa.

Arrivati alla Grotta i partecipanti hanno pregato l’Ave Maria in più di 15 lingue differenti. Alcuni hanno poi lavato braccia e faccia con l’acqua della fonte della Grotta, seguendo una tradizione mutuata da un uso musulmano.

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Erano le 4 quando il viaggio è continuato verso il Santuario mariano e del S. Cuore in Ganjuran. Arrivati alla chiesa, è stata offerta una spiegazione sulla storia della chiesa e del tempio dedicato al S. Cuore. La chiesa è stata ricostruita dopo un recente terremoto, e la ricostruzione ha seguito lo stile Indu-Giavanese. La chiesa presenta molti simboli presi dalla cultura locale.

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Dopo questa spiegazione I dehoniani hanno avuto la possibilità di alcuni momenti di preghiera personale davanti al tempio dedicato al Sacro Cuore di Gesù.

Il viaggio ha avuto un evento finale con una buona cena tradizionale, con alcuni benefattori (la familia di Sig. Philipus Haryadi), al Ristorante Bale Raos (sala del cibo) in Yogyakarta.

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