Procede la Causa super virtutibus di padre André Prévot, scj

Giovedì 24 marzo 2022, nei primi vespri della solennità della Annunziazione del Signore e del ricordo del battesimo del nostro fondatore, i Consultori Teologi della Congregazione delle Cause dei Santi hanno espresso parere positivo in merito alla Risposta della Postulazione generale dehoniana riguardo la Relatio et Vota del Iº Congresso dei Consultori Teologi, tenuto il 24 febbraio 2015. La Risposta è stata redatta lungo l’anno 2020 e presentata l’8 maggio 2021 per il suo studio nella Congregazione delle Cause dei Santi.

Nell’esame della Causa, i Consultori Teologi si sono pronunciati sull’esercizio eroico delle virtù cristiane e la fama di santità del Servo di Dio, padre André Prévot.

Dopo la Seduta dei Consultori Teologi, la Positio del Servo di Dio, padre André Prévot, può continuare il suo iter canonico della fase romana verso la venerabilità: cioè, la Sessione della Congregazione dei Cardinali e Vescovi. Procede, quindi, nel suo percorso la Causa di padre André Prévot.

Possiamo affermare che la carità verso Dio e verso il prossimo ispirava tutta la sua vita e tutte le sue virtù.

La carità verso Dio

La fede e la speranza crearono in lui “il clima di carità”, che si traduce in un grande amore a Dio, in fedeltà a Lui, nella ricerca della santità di vita e nel promuoverla specialmente tra i sacerdoti e le anime consacrate.

La carità fatta al prossimo

Cosciente di dover superare molte resistenze dovute al suo temperamento, imparò poco a poco a mettere sempre “la misura della carità” in tutto ciò che diceva e faceva, facendo prevalere sempre la bontà, la fermezza, ma anche il sentimento della giusta comprensione. Nel suo ministero sacerdotale, mostrava un grande e appassionato zelo. In comunità, con i confratelli a lui affidati, era amorevole, attento, servizievole e molto comprensivo; donando sempre simpatia e vicinanza.

Ci rivolgiamo al Dio della misericordia, con la sua preghiera, amata da tanti dehoniani, che è modello di carità costante e un bel riassunto di come deve vivere il suo amore l’autentico discepolo del Sacro Cuore: “Bisogna far traboccare la misura della carità”.

Procurerò di ripetere a me stesso in ogni occasione:
bisogna far traboccare la misura della carità.
Se l’amor proprio mi dice:
bisogna difendere i tuoi diritti, risponderò:
bisogna far traboccare la misura della carità.
Se l’accidia mi dice: hai bisogno di riposo, risponderò:
bisogna far traboccare la misura della carità.
Se la prudenza della carne pretende che non bisogna prodigarsi,
per non scapitare nel proprio prestigio, risponderò:
bisogna far traboccare la misura della carità.
Se sono incomodato, stanco, dirò ancora a me stesso:
coraggio, bisogna far traboccare la misura della carità.
A mia volta, poi, quando avrò bisogno d’un aiuto, d’un consiglio,
di una correzione, d’una consolazione, forse di perdono o di soccorso
per l’anima e per il corpo, per me o per i miei fratelli, andrò da Gesù:
“Buon Maestro, hai promesso di ricambiarci con la stessa misura,
bisogna che tu pure faccia traboccare la misura della carità”.
Amen.

Vi invitiamo a continuare a conoscere la vita del nostro Servo di Dio, collaboratore stimato da padre Dehon, e soprattutto a pregare il Cuore di Gesù, per sua intercessione:

Cuore divino di Gesù, noi ti adoriamo e ti amiamo
come la sorgente di ogni grazia e santità.
Dove si posa un raggio del tuo amore,
fioriscono le virtù più belle.
Così hai amato il padre Andrea Prévot.
Introducendolo nei misteri del tuo Cuore trafitto,
gli hai comunicato la sua umiltà,
il suo spirito di vittima e
la sua tenerezza filiale per Maria Santissima.
Soprattutto hai infiammato d’amor divino il suo cuore
e l’hai fatto palpitare al ritmo di una carità che sorpassa ogni misura.
Perciò ti preghiamo, o divin Cuore di Gesù,
di glorificare il tuo fedele Servo e di suscitare anche in noi la nostalgia della santità.
Guidaci per i difficili sentieri della virtù,
specialmente dell’umiltà e della mortificazione,
e, per sua intercessione,
concedi a noi e ai nostri cari il dono della pace,
la grazia che ti domandiamo…
e la perseveranza finale nel tuo Cuore. Amen.