Mozambico: L’Era delle Fioriture Vocazionali Dehoniane.

I Sacerdoti del Sacro Cuore sono presenti in Mozambico dal 1947, una presenza che è stata ulteriormente rafforzata dall’erezione del Mozambico a Provincia nel 1998. Dal loro insediamento in questo paese che costeggia la costa orientale del continente africano, i Padri Dehoniani si sono dedicati pienamente alla loro missione tra la popolazione. Grazie allo zelo evangelico e allo spirito missionario ereditati dal loro fondatore, il Venerabile Leone Dehon, i diversi missionari hanno potuto progressivamente espandersi al punto da essere oggi stabiliti in 5 Diocesi con 9 comunità religiose.

Oltre Mezzo Secolo di Presenza senza Crescita Considerevole

Nonostante questa lunga storia, la Provincia del Mozambico ha conosciuto una crescita lenta in termini di personale, contando attualmente solo circa 52 membri e 6 novizi. Questo paradosso è stato chiarito da Padre Eugenio Tarua, SCJ, membro della Provincia, che ha evocato le sfide passate. Secondo lui, il sistema politico post-coloniale ha contribuito in modo significativo. Inoltre, la mancanza di perseveranza di molti giovani nella formazione ha anche in qualche modo influenzato le generazioni successive.

Questo contesto rende la notizia attuale ancora più significativa. Infatti, la recente ordinazione di cinque nuovi sacerdoti è stata un evento importante che ha fatto dire a Padre Eugenio: “Non si vedeva un numero così elevato da quasi vent’anni.” Questa pietra miliare segna visibilmente l’inizio di una nuova epoca, che speriamo continui.

L’Impegno Concreto dei Dehoniani in Mozambico

Con oggi 3 Vescovi Dehoniani (due dei quali emeriti), 32 Sacerdoti e 2 diaconi, i Dehoniani in Mozambico, con l’obiettivo di annunciare il regno di Dio e partecipare alla formazione integrale dell’uomo, sono attivi in diversi settori.

Tra i settori di attività troviamo:

• La pastorale parrocchiale (7 parrocchie);
• L’accoglienza e la formazione nei centri spirituali;
• L’educazione (scuole, centri professionali);
• Le opere sociali come il centro di formazione Léon Dehon di Gurue, che è oggi un riferimento nazionale per l’impegno sociale che vi si svolge.

È senza dubbio questa dedizione visibile e questo profondo impegno dei confratelli nella loro missione che costituisce uno dei maggiori punti di attrazione della Congregazione per i giovani mozambicani, i quali manifestano sempre più il desiderio di far parte della grande famiglia dehoniana.

“Tutte le nostre case di formazione sono piene.”

Il quadro generale della Provincia in materia di vocazioni è, rispetto agli anni precedenti, eloquente. Attualmente, la Provincia conta: Circa 17 seminaristi nella casa di formazione propedeutica; 13 studenti di filosofia; 4 postulanti che inizieranno il noviziato nel 2026.; 6 giovani nel noviziato che finiranno presto il loro anno canonico; 10 confratelli che stanno attualmente proseguendo la loro formazione in teologia (7 in Sudafrica e 3 in Camerun); 2 diaconi in vista del sacerdozio.

Riguardo al reclutamento, il Superiore Provinciale si rallegra: “Per quanto riguarda le vocazioni in generale, abbiamo giovani in quasi tutte le diocesi del Mozambico che chiedono di entrare nella nostra congregazione. In questo momento, la commissione per le vocazioni sta visitando le famiglie di questi giovani che hanno presentato la loro richiesta per l’anno prossimo.” Anche se Padre Carlitos è grato per queste vocazioni, riconosce anche la difficoltà economica che ciò comporta: “Ringraziamo Dio per le vocazioni che ci dona. E contiamo sul sostegno di altre entità nel campo della formazione.”

L’Ordinazione del 1° Novembre 2025: Simbolo del Rinnovamento

Il culmine di questo periodo propizio è stata l’ordinazione di cinque nuovi sacerdoti il 1° novembre 2025. Questo evento, che segna il coronamento di lunghi anni di formazione, è il frutto della perseveranza della Provincia e un segno di speranza per il futuro della missione dehoniana nel Paese.

I nuovi sacerdoti sono: Daio Alberto Márques scj, Florêncio Duarte Vicente scj, Lourenço Domingos Murabela scj, Nélio Lucas Rapoio scj, e Tiago Mendes Vasco scj.

Queste ordinazioni, le più significative degli ultimi due decenni, confermano che la Provincia del Mozambico è entrata in una nuova era, dove il seme piantato nel 1947 sta ora portando un frutto abbondante, locale e certamente duraturo.