17 novembre 2020
17 nov 2020

I nostri “testimoni” della santità (I)

Cause di beatificazione e canonizzazione nella Congregazione SCJ: P. Leone Dehon e P. Andrea Prévot.

di  Ramón Domínguez Fraile, scj

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Nell’Esortazione apostolica “Gaudete et exsultate”, sulla chiamata alla santità nel mondo, Papa Francesco afferma che: “Lo Spirito Santo riversa santità dappertutto nel santo popolo fedele di Dio, perché «Dio volle santificare e salvare gli uomini non individualmente e senza alcun legame tra loro, ma volle costituire di loro un popolo, che lo riconoscesse secondo la verità e lo servisse nella santità» [LG 9]” (Gaudete et exsultate, 6).

È vero che la santità fiorisce e matura in ogni nazione, popolo, lingua…; là dove meno te lo aspetti. La santità è dunque di noi tutti, di ognuno di noi. Tutti siamo chiamati a essere santi. Ma in questo cammino verso la santità ci sono persone, uomini e donne che ci aiutano a focalizzare la nostra vita su Dio, ci spingono a essere santi. Sono le nostre guide e mediatori. Sono i nostri TESTIMONI.

“Ci mette in moto l’esempio di tanti sacerdoti, religiose, religiosi e laici che si dedicano ad annunciare e servire con grande fedeltà, molte volte rischiando la vita e certamente a prezzo della loro comodità. La loro testimonianza ci ricorda che la Chiesa non ha bisogno di tanti burocrati e funzionari, ma di missionari appassionati, divorati dall’entusiasmo di comunicare la vera vita. I santi sorprendono, spiazzano, perché la loro vita ci chiama a uscire dalla mediocrità tranquilla e anestetizzante” (Gaudete et exsultate, 138).

Nella nostra Congregazione esistono “esempi” che dobbiamo imitare. Modelli e intercessori che ci vengono proposti per imitarne il cammino per giungere alla santità. Abbiamo illustrato la loro vita, per conoscerli meglio e adottarli come “nostri testimoni”.

Vi invitiamo non solo a conoscere la loro vita, attraverso un breve profilo biografico, ma soprattutto a sentirli come nostri protettori e a pregare Dio per mezzo loro. Invochiamo ogni giorno questi nostri modelli affinché ci ispirino a seguire il Signore vivo e Risorto che continua a essere in mezzo a noi.

Le nostre prime guide nella Congregazione: P. Leone Dehon e P. Andrea Prévot

In questo numero ci avvicineremo a due figure testimoni fin dall’inizio della nostra Congregazione. Ovviamente si tratta del nostro Fondatore, Giovanni Leone Dehon e del grande Maestro dei Novizi, di cui lo stesso P. Dehon diceva che era un santo: Andrea Leone Prévot.

Il Venerabile Servo di Dio Leone Dehon: “Predicate con ardore l’Amore di Dio”

Leone Dehon nasce a La Capelle (Francia), il 14 marzo 1843. All’età di 21 anni diventa dottore in Diritto civile a Parigi, ma la sua vocazione non è quella dell’avvocato.

Poco dopo, andando contro i progetti di suo padre, va a Roma a studiare Teologia. È ordinato sacerdote a San Giovanni in Laterano il 19 dicembre 1868. È testimone diretto del Concilio Vaticano I, al quale partecipa come stenografo.

Rientrato nella diocesi di Soissons, a San Quintino, qui si rende conto della necessità sociale e religiosa della città e intraprende alcune iniziative: il Patronato San Giuseppe, il Collegio San Giovanni, un giornale. In questo modo vuole far fronte alle carenze sociali che lo circondano.

Nel 1878 fonda la Congregazione dei Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù (SCJ). Ad essa dedicherà tutto il resto della sua vita e dei suoi sforzi.

Muore il 12 agosto 1925 a Bruxelles. Nel suo testamento spirituale lascia una grande eredità: “Vi lascio il più meraviglioso dei tesori. Il Cuore di Gesù”.

Preghiera per chiedere la sua intercessione

O Dio onnipotente ed eterno,
che nei tuoi santi operi sempre cose mirabili,
fa’ che il tuo servo fedele Leone Dehon,
che irradiando esempi di virtù e di zelo,
si è tanto adoperato per la salvezza della gioventù,
e si è tanto studiato di diffondere la devozione al Cuore divino di Gesù,
venga innalzato all’onore degli altari;
e per sua intercessione, e unicamente per la tua gloria,
concedi a me la grazia…,
che ardentemente desidero. Amen.

Il Servo di Dio Andrea Leone Prévot: “Bisogna far traboccare la misura della carità”

Andrea Prévot nacque a Le Teil (Francia) il 9 novembre 1840. Nel 1885 entrò nella Congregazione dei Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù. Fu Maestro dei Novizi e successivamente Superiore provinciale e Assistente generale.

Per tutta la sua vita religiosa si consacrò all’amore di Cristo e alla riparazione. Praticava la mortificazione; amava la vita interiore e la preghiera continua ed era mosso da uno zelo ardente per la salvezza delle anime. In lui era abituale l’unione con Dio e aveva una grande devozione verso l’Eucaristia e la Madonna. L’abnegazione di se stesso e l’austerità della sua vita si armonizzavano con la carità, la pazienza, la dolcezza e la bontà. I suoi libri ci mostrano le sue caratteristiche spirituali: umile, tranquillo e fedele.

Morì a Brugelette (Belgio) il 26 novembre 1913.

Preghiera per chiedere la sua intercessione

Cuore divino di Gesù, noi ti adoriamo e ti amiamo
come la sorgente di ogni grazia e santità.
Dove si posa un raggio del tuo amore,
fioriscono le virtù più belle.
Così hai amato il padre Andrea Prévot.
Introducendolo nei misteri del tuo Cuore trafitto,
gli hai comunicato la sua umiltà,
il suo spirito di vittima e
la sua tenerezza filiale per Maria Santissima.
Soprattutto hai infiammato d’amor divino il suo cuore
e l’hai fatto palpitare al ritmo di una carità che sorpassa ogni misura.
Perciò ti preghiamo, o divin Cuore di Gesù,
di glorificare il tuo fedele Servo e di suscitare anche in noi la nostalgia della santità.
Guidaci per i difficili sentieri della virtù,
specialmente dell’umiltà e della mortificazione,
e, per sua intercessione,
concedi a noi e ai nostri cari il dono della pace,
la grazia che ti domandiamo…
e la perseveranza finale nel tuo Cuore. Amen.

Voglio terminare con la parte più importante. Non solo dobbiamo conoscere questi nostri mediatori e testimoni davanti a Dio. Vi invito a pregare tramite la loro intercessione. Che siano di aiuto nel nostro cammino. Affinché grazie a loro anche noi possiamo raggiungere la santità.

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